sabato 26 novembre 2022

Dylan Dog Gigante n. 5 - Un incubo in soffitta

 

È uno scarafaggio gigante? Una serpe multitesta, un rospo carnivoro? Nessuno sa cosa sia l'incubo che Alvin ha scoperto in una crepa della soffitta. Quel che tutti sanno è che bisogna farlo sparire, perché soltanto a pensarci vengono i brividi... Bisogna chiamare subito qualcuno che sia ferrato in materia, qualcuno come Dylan Dog!

Con quest’altro piccolo gioiellino del quinto “dylandogone” Tiziano Sclavi taglia il notevole traguardo delle cento sceneggiature dylaniate (comprendendo anche i fuori serie extra bonelli)! Già il Gigante precedente si era chiuso con una storia “comedy”, Il vicino di casa, e questo continua la piccola tradizione che si perpetuerà sino al n. 8.  Un incubo in soffitta è una breve molto divertente e Saudelli è l’uomo giusto (con il suo tratto caricaturale), al momento giusto (era da poco approdato in Bonelli) e al posto giusto per disegnarla, senza rinunciare a un pizzichino della consueta malizia (le copertine e il poster di Playboy, 3° tavola, la battuta su "mamma e papà che non dormono"). Tanta leggerezza e ironia, toni scanzonati, ma anche un piccolo approfondimento pedagogico nel furbissimo finale con il Tiz che prende scherzosamente in giro i lettori.

BODYCOUNT: 0

TIMBRATURA: No

CITAZIONE: “D’altronde non si può uccidere un incubo, e forse non si deve. Si può solo capirlo e cercare di tenerlo a bada.”

VOTO: 7,5

Soggetto: Sclavi (96)

Sceneggiatura: Sclavi (100)

Disegni: Saudelli (2)

Nessun commento:

Posta un commento