lunedì 21 novembre 2022

Dylan Dog Fuoriserie - Le vie dei colori

 

Dylan Dog e Claudio Baglioni, due miti e due mondi si incontrano sulle note di una stupenda canzone!

Venticinque anni prima di Vasco Rossi, un altro celeberrimo cantante italiano ispira una storia di Dylan Dog. A fare da apripista è Claudio Baglioni, all’epoca (non so se lo sia ancora) appassionato del fumetto e del personaggio tanto da averlo citato in una sua canzone, Nudo di donna. E il testo di un altro brano dello stesso album (“Io sono qui”) diviene fonte d’ispirazione per Claudio Villa, indimenticato autore delle prime 41 copertine della serie regolare e a sua volta gran fan di Baglioni, per farne una storia che ne prende in prestito anche il titolo. Le vie dei colori viene pubblicata sul mensile “Tutto - Musica & Spettacolo” in un inserto staccabile di venti pagine, in parte in b/n e in parte colorate. Villa si occupa in prima persona della sceneggiatura, ma a farla da padrone sono i suoi meravigliosi disegni che riportano su carta le suggestioni stimolate dalle parole della canzone, riportate in didascalia. Sue anche la cover e l’immagine di Dylan e Baglioni “allo specchio” in quarta di copertina.

Curiosità: (1)La storia è stata in seguito ristampata su Super Book n. 23. (2)E' la prima storia dylaniata disegnata da Claudio Villa che, prima di allora, si era occupato unicamente delle copertine. (3)Su Youtube (qui) potete ascoltare la canzone gustandovi le splendide tavole di Villa.

BODYCOUNT: 0

TIMBRATURA: Sì (1, sconosciuta)

CITAZIONE: “C’era un cavaliere bianco e nero. Prigioniero. Senza un  sogno né un mistero”.

VOTO: s.v.

Sceneggiatura: Villa (1) ispirandosi ai testi della canzone di Baglioni

Disegni: Villa (1)


 

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