Perché questo poveruomo viene accanitamente perseguitato dalla fortuna? In nome di che cosa Syrus Renfield ha ottenuto tanti privilegi dal destino? Forse non era lui il legittimo destinatario di una così grande felicità…
Quarto appuntamento con le storie inedite pubblicate in coda alle ristampe degli Speciali su cartonato gigante Mondadori. Come la precedente Stelle Cadenti con Orrore Nero, anche questa ha un collegamento con lo speciale cui si accompagna, anche se meno diretto. Non è infatti un seguito di Mefistofele, cui si richiama solo per una rapida citazione iniziale a Melissa Boone e consorte, ma una variazione sullo stesso tema del patto del diavolo. Anche la coppia di autori non è la medesima, in quanto Chiaverotti subentra al latitante Sclavi, mentre Roi è invece riconfermato ai disegni. Questi ultimi sono penalizzati dalla colorazione elettronica e risultano decisamente preferibili nella versione in b/n ristampata su Super Book n. 14. La storia, nella sua brevità, è tutto sommato simpatica. Chiaverotti ricorre nuovamente, nell’arco di un mese, all’immaginario burocratico di Inferni per giustificare stavolta uno scambio di persona che sembra vagamente una versione horror di Fracchia la belva umana, dove però è il “buono” ad avere la meglio.
Curiosità: (1)Oltre che sul citato Superbook, Syrus D. Renfield è stato ristampata nel 2016, sempre in bianco e nero, anche sulla collana “Il nero della paura”, pubblicata in collaborazione con la Gazzetta dello Sport. (2) Il Syrus calvo pare ispirato, nelle fattezze, all’attore Michael Berryman. Il cognome, invece, è un omaggio a Renfield, personaggio di Dracula di Bram Stoker e di tante sue trasposizioni cinematografiche.
BODYCOUNT: 3
TIMBRATURA: No
CITAZIONE: “M-maledetto… la… tua… fortuna… era… mia…”
VOTO: 6,5
Soggetto: Chiaverotti (31)
Sceneggiatura: Chiaverotti (32)
Disegni: Roi (22)
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