giovedì 28 dicembre 2023

Dylan Dog Gigante n. 8 - L'altro

 

Non siamo mai soli del tutto, dentro di noi c'è sempre una metà inquieta pronta a liberarsi. Dylan Dog ha trovato la sua, inghiottita dai suoi incubi e affamata di sangue. Un ammiratore pazzo che vuole prendere il suo posto, o la maledizione del doppio? Comunque sia, ora deve affrontare il suo eterno antagonista, deve sfidare e sconfiggere… L'Altro!

Ruju, dopo Il vicino di Casa, fa centro ancora una volta con una storia breve, formato in cui in quegli anni si trovava particolarmente a proprio agio. Peccato che dall’anno successivo, il passaggio del Gigante alla formula della storia unica porrà una sospensione forzata, per diversi anni, alla pubblicazione di avventure dylaniate di lunghezza inferiore alle canoniche 94 tavole, salvo qualche occasionale fuoriserie. Un peccato e lo dimostra proprio questa storia che in sole sedici pagine riesce a tenere incollato il lettore dall’inizio alla fine, mantenendo il dubbio che il nostro Dylan sia cambiato; furbo e azzeccatissimo il finale che lascia ancora un vago senso di incertezza. Il monologo interiore dell'"altro" è divertentissimo e sulle menate di Bloch e la sua pensione avrebbe pure ragione! La narrazione affidata alle didascalie, espediente utilizzato più volte con successo da Ruju, si dimostra ancora una volta efficace. Un Piccatto in forma smagliante impreziosisce il tutto, riuscendo attraverso le sue vignette a rendere bene l’idea di quello che “l’altro”(che ci viene mostrato in una sola occasione riflesso nello specchio), vede con i suoi occhi.

Si conclude così l’ottavo Gigante dylaniato, l’unico a presentare cinque storie, di cui una sola lunga, la più deludente tra l’altro. Buonissime invece la prima, la quarta e la quinta.

Curiosità: L’anno successivo Fabrizio Accattino sfrutterà uno spunto simile a quello di Ruju per scrivere una delle migliori storie apparse sul Maxi: La vita rubata.

BODYCOUNT: 2

TIMBRATURA: No (ma l’”altro” sì!)

CITAZIONE: “Ragionare in questo modo vuol dire essere un mostro? E va bene, lo puoi pure ammettere. Sei un mostro. Mostro. Mostro. E ti piace.

VOTO: 8

Soggetto: Ruju (24)

Sceneggiatura: Ruju (24)

Disegni: Piccatto (31)

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