Twilight Duscombe è cieca. Lo
è dalla notte in cui Jargo, il vampiro maestro, e i suoi "figli"
hanno massacrato la sua famiglia. Ed è proprio da quella notte che la
sfortunata ragazza vede cose che gli altri non vedono, poiché Jargo parla alla
sua mente, donando a Twilight persino qualche istante di felicità. Eppure, è da
allora che lei e suo fratello Reginald battono i continenti in una caccia
incessante. Adesso il vampiro è a Londra e, all'ombra del Big Ben, c'è un solo
uomo che possa aiutarli a uccidere il mostro. Ma Dylan tentenna… a Reginald piace troppo dare la morte, per essere certi che
il vero mostro sia Jargo!
Quinta storia doppia pubblicata
sulla serie regolare in occasione del 15° anniversario del debutto in edicola
di Dylan Dog. Dopo Polvere di Stelle, qui citato espressamente, Pasquale
Ruju torna a raccontarci di vampiri sempre nella loro versione “classica”,
assai lontana dalla visione che Sclavi ci aveva mostrato nei nn. 13 e 61.
Nonostante la storia trovi il suo limite proprio nella convenzionalità del mito
e del racconto, riesce comunque a farsi apprezzare soprattutto nella seconda
parte. Nel n. 180 ritroviamo infatti il Ruju più action, meno dylaniato,
soprattutto nella sequenza ambientata all’obitorio, comunque di grande impatto
visivo tanto da meritarsi anche la prima (la meno bella) delle due copertine di
Stano. Il n. 181 invece si fa apprezzare per elementi più tipicamente dylandoghiani,
in particolare nella gestione del rapporto tra il nostro indagatore dell’incubo
e l’affascinante Manila, un personaggio che avremo modo di rivedere più in là
nella serie. Particolarmente efficaci risultano le visioni di Twilight (il nome
sembra quasi anticipare la famosa saga romanzesca e poi cinematografica, all’epoca
non ancora uscita dalla penna di Stephenie Meyer) nella grande Villa di Jargo;
i disegni di Mari contribuiscono ad esaltare quest’ambientazione onirica “sospesa”,
un non luogo che ospita presente e passato della mente di due anime giocoforza
affini. Classicissima è anche la figura di Jargo, in parte ricalcata su quella
di Dracula: entrambi viaggiano sino a Londra, diffondono il “contagio”, sono
legati a un personaggio femminile in qualche modo “tragico”. Indubbiamente
originale invece il nascondiglio segreto del nostro vampiro centenario, che si
dimostra un villain meno scontato di quanto sembri all’inizio.
Tafazziana la spoleirata in
quarta di copertina del #180 che spiattella ai quattro venti la sorte di
Reginald.
Curiosità: Oltre al n. 147, che
in tema di vampiri by Ruju preferisco a questa storia doppia, vengono citati
anche gli albi n. 61 Terrore dall’infinito (Dylan torna al Planetario) e
n. 158 Nato per uccidere (vengono ricordati i coniugi Mord).
BODYCOUNT: 13 (oltre a una serie
di altre vittime, vampiri compresi, non quantificabili)
TIMBRATURA: No
CITAZIONE: “…la caccia
continua!”
VOTO: 7,5
Soggetto: Ruju (38)
Sceneggiatura: Ruju (38)
Disegni: Mari (9)
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