sabato 15 febbraio 2025

Dylan Dog #187 - Amori perduti

 

Copertina fuorviante, anche se ben realizzata da Stano, che ha fatto imbufalire molti lettori ai tempi e pure ora, anche se perfettamente calzante con il titolo. Nella storia, infatti, come ci viene precisato nell’Horror Club (inedito), non vengono neppure menzionate Morgana e Bree Daniels, in quanto l’unico amore perduto protagonista è Lillie Connolly. Viene da sospettare che le vendite della serie regolare fossero in calo, altrimenti non si spiega l’esigenza di questa copertina “acchiappa lettori”, pochi mesi dopo quella di Safarà che pareva avere le medesime finalità. Al di là di questa furbata, l’albo si fa apprezzare particolarmente per il ritmo della sceneggiatura che inizia in medias res, alternando poi la narrazione tra continui flashback e squarci sul presente. L'inganno perpetrato funziona perfettamente ai danni del povero Dylan, ma non ai nostri visto che si intuisce subito come qualcosa non torni. Un pizzico di soprannaturale non avrebbe probabilmente guastato, mentre De Nardo si mantiene rigidamente sui territori del thriller. Non convincono alcune cose (OCCHIO ALLO SPOILER): che bisogno aveva la sedicente medium di simulare di essere la defunta moglie dei suoi clienti, dal momento che questi andavano già spontaneamente nel suo studio e quindi potevano essere ipnotizzati e indotti a far quel che lei voleva senza bisogno di architettare tutto sto costrutto? FINE SPOILER Dylan poi nel finale si fa piuttosto in fretta una ragione di quel che è successo e della sua, in qualche modo rinnovata, perdita.  Allison, pur sacrificata nelle tavole e nei sentimenti del nostro, si rivela determinante nella risoluzione del caso e a mio gusto è splendidamente disegnata da Brindisi, che riesce ad esaltarne la bellezza non canonica. La presenza di Brindisi ai disegni e la sequenza di omicidi a sfondo apparentemente amoroso/sessuale(in questo caso da parte di un’”ammazza vedovi”) mi fanno accostare l’albo al ben più interessante I delitti dellamantide.

Curiosità: Ovviamente viene citato a più riprese il n. 121 Finché morte non vi separi e alcuni dei fatti in quell’occasione raccontati.

BODYCOUNT: 6

TIMBRATURA: No (la scena di passione con Allison avviene fuori campo quindi non vale)

CITAZIONE: "La ferita si era riaperta. E anche se non sanguinava più come una volta, faceva sempre molto male".

VOTO: 7

Soggetto: De Nardo (5)

Sceneggiatura: De Nardo (5)

Disegni: Brindisi (25)


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