Attraverso un misterioso sito
Internet è possibile ordinare dei bizzarri e apparentemente innocui pupazzetti
anti-stress. L'incauto compratore si renderà presto conto, però, di quale
tremendo errore abbia compiuto mettendo le mani su questi strani animaletti di
gomma...
Pupazzi antistress assassini,
futuristiche pistole a raggi, il bambino cicciotto strappalacrime… A differenza
di altre storie del periodo, me la ricordavo bene… ma per le ragioni sbagliate!
La cinematografia dell’orrore ha offerto, soprattutto negli anni 80, diversi
esempi di film su giocattoli, bambole e persino maschere di Halloween
assassine. Qui però siamo completamente fuori sintonia rispetto alla serie e al
personaggio di Dylan Dog. Se il già deludentissimo Fantasma cercasi poteva
ricordare un episodio di “Scooby Doo”, qui siamo più dalle parti di un Ghostbusters,
ma una puntata brutta della serie animata con qualche omicidio splatter in
aggiunta. Esempi di questa caratteristica cartoonesca sono l’assalto dei
mostroni a pagg. 78-79 (che non si sa
dove siano spuntati né come poi abbiano
catturato i nostri) e il rocambolesco duello finale. Almeno Faraci avesse
puntato sull’ironia e invece nulla. Anzi, come ormai di prassi in caso di
storie incentrate su oggetti assassini e affini, richiama in causa Lord Wells,
ormai già da tempo ridotto definitivamente a macchietta. Qui anzi lo scopriamo
addirittura un po’ misogino! I disegni di Montanari & Grassani sono ai
minimi storici e i loro pupazzi cresciuti risultano più buffi che spaventosi.
Da salvare l’omicidio ad opera della piovra
gigante e quello del T-Rex. La copertina di Stano farebbe pensare più all’ennesimo
albo sui vampiri visto l'aspetto vagamente umanoide del pipistrellone.
Curiosità: Cinquantesima storia disegnata
dal duo M&G!!
BODYCOUNT: 5
TIMBRATURA: No
CITAZIONE: “Loro sono sue
dirette emanazioni! Carne della sua stessa carne”.
VOTO: 4
Soggetto: Faraci (13)
Sceneggiatura: Faraci (13)
Disegni: Montanari & Grassani
(50)
Uscita: giugno 2005

Bella non è, ma perlomeno non mi ha annoiato. Per esempio, io trovo ben più pesante la terza storia di questo maxi!
RispondiEliminaNon avrà un voto tanto più alto...
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