Una terribile strega, la cui
leggenda viene narrata dai marinai, tramandata di generazione in generazione,
ritorna per compiere la sua sanguinaria e implacabile vendetta!
Seconda storia dylaniata firmata
da Giancarlo Marzano, dopo il debutto avvenuto l’anno precedente su Almanacco
della Paura con Le notti di Halloween, che parte da un soggetto con
delle interessanti potenzialità, la leggenda della strega del mare, non sfruttate
da una sceneggiatura che già parte da un incipit discutibile (Dylan che accetta
di trascorre un weekend in barca???) per poi incanalarsi in un’indagine che
soffre della "sindrome di Scooby Doo" (ovvero presunto
fantasma/mostro che nasconde crimini di uomini n carne ed ossa) e concludersi
con un interminabile spiegone finale. C’è un abuso del quinto senso e mezzo e
Dylan troppo credulone nell’abboccare ciecamente alla favola di Ygraine,
sbagliando clamorosamente peraltro. Anche la gestione dei personaggi non è
ottimale: la fidanzata di turno è sostanzialmente inutile, il poliziotto assassino
ha fin troppa importanza, la “dura” Judith è qualcosa di già visto, manca
terribilmente Groucho. Qualche buona cosa c'è (l'allucinazione di Dylan sulla Seawitch
alla deriva, il controfinale) ma troppo poco per salvare la baracca, anzi la
barca dal colare a picco. M&G ai disegni ci mettono molto del loro per
causare il definitivo naufragio.
BODYCOUNT: 8
TIMBRATURA: Sì (1, Sandra)
CITAZIONE: “E’ il padre della
strega che devi temere, non sua figlia”.
VOTO: 4
Soggetto: Marzano (2)
Sceneggiatura: Marzano (2)
Disegni: Montanari & Grassani (52)
Uscita: giugno 2005

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